Onice

Era molto popolare tra gli antichi Greci e Romani. Il nome viene dalla parola greca onux, che significa unghia.

Composizione chimica: SiO2 + C, Fe

Provenienza: Brasile, Madagascar, Messico, Argentina, India

Colore: Nero

I romani la usavano per produrre sigilli, spille e pendenti, sui quali era uso incidere il proprio segno zodiacale, per poi impiegarli come talismani; in Inghilterra era usata come amuleto contro gli spiriti maligni.

Qualità curative. L’Onice risveglia la circolazione sanguigna. Indicato per chi ha la vista debole, fortifica gli occhi, le unghie, la pelle, le gambe. Aiuta nella caduta dei capelli perché rinforza il cuoio capelluto. Rinforza il cuore, i reni, il sistemo nervoso. L'Onice accelera il processo di guarigione dopo un’operazione e aumenta la resistenza immunitaria. Fortifica il pancreas. Migliora l'udito. L'Onice manifesta con lentezza i suoi effetti e pertanto si consiglia di portarlo presso di sé per un po' di tempo.


Indietro